Nello scorso articolo abbiamo solo accennato a questo composto molecolare, poiché abbiamo trattato con maggiore attenzione il suo concorrente principale: L’Ozono.

In questo periodo, di “ozonisti” ed esperti di cocktail chimici se ne vedono fin troppi! Persone che hanno come obiettivo quello di trasformare una pandemia in una miniera d’oro facendo leva sulla tanto amata disinformazione.

Certificazioni fallaci e prive di ufficialità, prestazioni a costi irrisori e corsa al ribasso sono le caratteristiche principali del mercato della sanificazione oggi!

In questo contesto il perossido di idrogeno rappresenta l’unica via d’uscita!

L’H₂O₂ può essere usato per la sterilizzazione di sale operatorie e strumenti chirurgici; atomizzandolo infatti si ottengono disinfezioni indoor di alto livello.

Inoltre il nostro alleato dimostra efficacia ad ampio spettro contro virus, batteri, lieviti e spore batteriche.

Ma se questo non dovesse bastare a farci capire la sua importanza nella lotta che tutti affrontiamo giornalmente contro il COVID 19, la lista dei benefici con il suo utilizzo non finisce qui!

Il perossido infatti è una scelta ecologicamente sicura a differenza delle candeggine a base di cloro, ed è riconosciuto sicuro come agente antimicrobico dalla FDA (Food and Drug Administration) degli Stati Uniti.

Concludendo: risulta chiaro che il perossido di idrogeno è l’unica soluzione davvero efficace - a discapito di ozonisti, amanti di cocktail chimici e simili che oggi impazzano sul mercato - e che scientificamente parlando risulta il più efficace tra i disinfettanti in circolazione!