Nei primi due articoli abbiamo parlato dei composti che oggi sono sotto i riflettori della sanificazione.

Da un lato abbiamo l’Ozono del quale, fino a qualche mese fa non interessava nulla a nessuno, nonostante per millenni ci avesse protetto dai raggi UV del sole;

dall’altra abbiamo il Perossido di idrogeno che in materia di fama è molto più sfortunato del suo avversario: infatti ieri come oggi la sua efficacia biocida risulta essere poco conosciuta persino dalle categorie che dovrebbero essere più avvezze alla ricerca scientifica piuttosto che ai pettegolezzi dei giornali. Ci riferiamo qui a medici di famiglia, farmacisti, dentisti e categorie affini.

Detto questo, l’obiettivo di questo articolo è di indicare una possibile via d’uscita per fronteggiare due avversari al giorno d’oggi molto temibili: il COVID 19 e l’ignoranza.

Per farlo, dopo aver fatto informazione come meglio potevamo, si parlerà del rimedio che il nostro team ha scelto di adottare per fronteggiare l’emergenza in essere.

Abbiamo scelto come nostro alleato principale Infinity H₂O₂: il disinfettante di ultima generazione a base di perossido di idrogeno progettato e sintetizzato per l’utilizzo mediante atomizzazione. Questo processo avviene attraverso un altro alleato fondamentale: l’Icube Infinity.
L’abbinamento tra l’iCUBE e Infinity H₂O₂ consente di ottenere un grado di disinfezione Log 6 (99,9999%), il più alto grado di disinfezione oggi offerto nel mercato, con l’eliminazione totale di qualsiasi microrganismo patogeno. Questo perché la miscela viene aerodispersa negli ambienti indoor e nelle condotte aerauliche saturando l’aria, e l’azione biocida è immediatamente attiva ad opera del perossido d’idrogeno in essa contenuto.

• Si potrà rientrare nei locali trattati dopo soli 20 minuti di attesa;
• Se non si rispettano i tempi al massimo si potranno avere blanda irritazione agli occhi o alla gola;
• Certificato per l’eliminazione di virus quali legionellosi e COVID 19;
• Data l’assenza di metalli pesanti e nitrati d’argento non crea inquinamento o danni alla salute;
• Non c’è bisogno di aerare il locale dopo il trattamento;
• Non c’è bisogno di coprire assolutamente nessuna superficie: il perossido non è corrosivo e non danneggia superfici e componenti elettroniche;
• Il sistema è eco-sostenibile e biologico al 100%;